È stato il dating show più seguito e discusso degli ultimi mesi. Matrimonio a prima vista è stato trasmesso con successo da Sky Uno, che ne ha visto crescere esponenzialmente gli ascolti di settimana in settimana: dalla prima puntata all’ultima sono aumentati del 125 per cento.
Un interesse tale da far riaprire immediatamente i casting: se hai tra i 22 e i 48 anni e sei alla ricerca dell’anima gemella puoi compilare il form al sito www.matrimonioaprimavista.it o contattare la redazione all’indirizzo casting@matrimonioaprimavista.it.
Per chi se lo fosse perso, ecco come funziona il programma: un pool di esperti – il dottor Gerry Grassi, il sociologo Mario Abis e la sessuologa Nada Loffredi (insieme nella foto) – studia i profili dei candidati e forma delle coppie che, sulla carta, hanno altissime possibilità di essere compatibili e destinate a un matrimonio felice.
Già, il matrimonio, è proprio così che inizia l’esperimento: i due selezionati si incontrano per la prima volta davanti a un funzionario incaricato di sposarli. Il matrimonio è valido e si chiude, se si crede, alla fine dell’esperimento. Se invece le cose funzionano, la coppia può decidere di rimanere sposata. Seguono cinque settimane di vita coniugale (con luna di miele in mezzo, ovvio) in cui le tre coppie sperimenteranno quanto sono effettivamente fatte per stare insieme “tutta la vita”.
Folle? Probabilmente sì, ma anche abbastanza divertente, volendo.
di Elisabetta Sala