Addio a Lauren Bacall, icona della grande Hollywood
È morta Lauren Bacall: diva, icona, ma soprattutto una delle più grandi attrici della storia del cinema.
Ad annunciarlo la famiglia Bogart via Twitter: “È con profondo dolore, ma anche con la gratitudine per la sua vita incredibile, che confermiamo la morte di Lauren Bacall”.
La causa del decesso? Un ictus che l’ha colta mentre era nel suo appartamento, a New York. Tra circa un mese (per la precisione il 16 settembre) avrebbe compiuto 90 anni.
Donna di grande fascino, veniva soprannominata “lo sguardo” per i suoi occhi azzurri che sembravano di ghiaccio. Gli stessi occhi che nel 1944, sul set di “Acque del Sud”, stregarono Humphrey Bogart che un anno dopo divenne suo marito. La coppia rimase insieme fino al 1957, anno in cui l’attore morì.
In seguito Lauren ebbe una relazione travagliata con Frank Sinatra e nel 1961 convolò in seconde nozze con Jason Robards, finendo però per divorziare otto anni dopo. L’attrice aveva tre figli: due da Bogart e uno da Robards.
Tra i film più celebri di Lauren Bacall non possiamo non citare “Come sposare un milionario” (1953) e “Assassinio sull’Orient Express” (1974). L’attrice, che amava definire la sua carriera come un “viaggio sulle montagne russe”, non ha mai smesso di recitare: la ricordiamo, per esempio, in “Misery non deve morire” (1990), “Prêt-à-Porter” (1994), “L’amore ha due facce” (1996 – per cui venne candidata, per la prima volta, all’Oscar come “migliore attrice non protagonista) o “Dogville” (2003).
Nel 2010 ha ricevuto il premio Oscar alla carriera. L’ultima volta che l’abbiamo vista sul grande schermo è stata un paio di anni fa con “The Forger”, mentre recentemente è comparsa come special guest in un episodio della serie tv “Family Guy”.
Un nuovo lutto per il mondo del cinema, che arriva solo 24 ore dopo la scoperta della morte di Robin Williams.
di Laura Frigerio
