Carlo e Camilla: un amore che dura da oltre 50 anni. Negli ultimi anni la rivale di Diana ha conquistato i futuri sudditi. E adesso la regina Elisabetta ha stabilito che il suo ruolo è quello di futura Queen Consort
Carlo e Camilla, la coppia separata dalla ragion di Stato, ha superato tutti gli ostacoli e adesso, dopo oltre 50 anni, è più innamorata e affiatata che mai. La verità è che se Diana non fosse stata Diana, l’incantevole e amatissima principessa del popolo, probabilmente avremmo fatto il tifo per loro. Invece la tragedia che ha causato la morte della principessa a soli 36 anni (la stessa età che aveva Marilyn Monroe alla sua morte) non ha fatto che rafforzarne il mito, rendendo Camilla la donna più detestata del reame. Almeno fino a oggi, perché un recente sondaggio la piazza al decimo posto nella classifica dei reali più amati, prima di Meghan e Harry. E la regina ha appena dato il suo assenso al futuro ruolo di Queen Consort della duchessa di Cornovaglia.
Carlo e Camilla: tutto cominciò con una battuta
«Lo sai che la mia bisnonna era l’amante del tuo trisnonno? Quindi a quanto pare abbiamo qualcosa in comune». Battuta pronta, stivali e cerata da vera country girl, Camilla Shand conquistò così il principe di Galles. Era il 1971 e sul campo da polo Carlo, schivo e intellettuale, era nel suo elemento. Scapolo ambitissimo, l’erede al trono era tutto fuorché il principe azzurro delle favole. Più a proprio agio con i cavalli che con le debuttanti e maldestro nelle dichiarazione d’amore a livelli inimmaginabili.
Ricordate la frase «vorrei essere il tuo Tampax» pronunciata anni dopo durante una telefonata con Camilla e prontamente intercettata e inviata ai tabloid? Non esattamente il massimo del romanticismo. La coppia, pur con molto imbarazzo è sopravvissuta anche al Camillagate, ribattezzato da molti Tampongate. Se in The Crown non l’avete visto è perché Josh O’ Connor, l’attore che impersona il principe (per quel ruolo ha vinto un Emmy) si è rifiutato di girare la scena. Tutto il resto, invece, è fedele alle vicende “royalmente” accadute. Fu Lord Mountbatten, padrino di Carlo, a esortare l’erede al trono a scegliere una giovane aristocratica senza un passato ingombrante che conoscesse e fosse disposta a seguire le regole di corte. Camilla, che aveva già frequentato (intimamente) Andrew Parker Bowles, non era la donna adatta.
Due matrimoni sbagliati prima dell’happy end
Nel 1973, mentre il principe di Galles era in missione con la Marina, Camilla sposò Parker Bowles. Carlo fu invece indirizzato verso una serie di candidate ritenute idonee, come le sorelle Spencer. Dopo aver frequentato Sarah, la sorella maggiore, Carlo mise gli occhi su Diana. Probabilmente fu amore “qualunque cosa amore voglia dire”, come disse lui senza grazia il giorno del fidanzamento. La relazione tra Carlo e Camilla andò avanti “on and off”, come si direbbe oggi.
Nel 1996 Camilla divorziò, l’anno dopo fu la volta di Carlo. Parlare di matrimonio non era ancora possibile perché lui, una volta incoronato sarebbe diventato capo della Chiesa Anglicana. Se si fosse risposato avrebbe rischiato di perdere il trono (la regina nel 2002 cambiò questa regola). Nel luglio 1997 il principe di Galles organizzò una cena per i 50 anni di Camilla, una sorta di ratifica della relazione. La morte di Diana in agosto costrinse la coppia a restare nell’ombra e Camilla fece il suo debutto ufficiale come “girlfriend” di Carlo soltanto nel 1999. L’occasione? Il compleanno della sorella di lei al Ritz.
La riscossa della duchessa di Cornovaglia
Tanto lavoro e basso profilo. Così Camilla ha conquistato gli inglesi. E prima ancora, cosa ben più importante, si è fatta accettare da William e Harry. La prima mossa dopo il matrimonio, celebrato nel 2005, è stata quella di non assumere il titolo di principessa di Galles, troppo legato alla memoria i Diana. Camilla è diventata così duchessa di Cornovaglia mentre il sito di Clarence House la indicava come futura principessa consorte. Adesso la regina ha chiarito che sarà la futura Queen Consort. I tempi sono maturi.
A Buckingham Palace sono consapevoli dell’errore commesso e la regina ha imparato ad apprezzare questa nuora che per Carlo è una vera roccia e che condivide con la sovrana l’amore per cani e cavalli, l’umorismo e il senso del dovere. Senza contare che per anni ha sopportato in silenzio gli attacchi della stampa. Mai lamentarsi è il mantra della royal family. Alla fine quella disposta a seguire le regole è stata lei e dopo 50 anni Carlo e Camilla sono innamorati e complici come una volta. Meglio tardi che mai.
Di Maria Chiara Locatelli – Foto IPA