Body shaming: anche i belli piangono

22 August 2019

Giudizio, attacco, vergogna. Questi gli step del body shaming. Non solo roba da donne, sia chiaro. Anche l’altra metà del cielo è esposta al fenomeno. A partire da insospettabili celeb

 

Si chiama body shaming, cioè l’atto di far vergognare qualcuno per il proprio aspetto fisico. Un fenomeno che colpisce non solo le donne (l’ultima in ordine di tempo, l’ex top model Heidi Klum che, in vacanza in barca, si è postata con il seno un po’ scoperto scatendando una serie di commenti cattivi), ma ormai anche gli uomini. Nel mirino dei troll “critica corpo” maschile finiscono soprattutto le celeb d’oltroceano che mai avresti pensato… tipo Jason Mamoa e Richard Madden, per intenderci.

Se ti spogli, ti critico

Da quando è nato, nel 1961, Ken Carson ha denti bianchissimi, un fisico tutto muscoli (seppur di plastica) ed è abbronzato 12 mesi l’anno. Praticamente perfetto. D’altronde è l’eterno fidanzato di “Miss Tuttoalpostogiusto”, Barbie. Nel 2017 qualcosa cambia: accanto alla versione “classica”, Ken è proposto nella variante più magra, più robusta, più bassa e ha sette sfumature di pelle. Praticamente normale e 100% body correct. Per fortuna.

Tra gli anni 50 e 60, Sean Connery/James Bond, sex symbol senza eguali, mostrava i peli sul petto e non certo una pancia granitica. Oggi un rotolino in più, una ruga, i capelli non più foltissimi, passano sotto i raggi X dei social per essere scherniti all’istante. I like al post aumentano, i commenti degli hater pure, così come l’insicurezza e il senso d’inadeguatezza fisica. E sì, succede anche agli uomini. Ma del fenomeno del body shaming al maschile se ne parla poco, o non se ne parla affatto.

Pensiamoci: in passerella, modelli curvy non pervenuti e i manichini in vetrina sono separati alla nascita con il David di Michelangelo. Elton John ha ammesso di essersi sentito per anni a disagio per il suo aspetto, arrivando alla bulimia. Ed Sheeran ha spiegato come, raggiunta la fama, si sia sentito sotto pressione per non avere il six pack alla Chris Hemsworth. Solo poche settimane fa lo statuario Jason Momoa è stato attaccato su Instagram per il suo “dad bod” (il fisico da neopapà; leggi: di uno che si è lasciato andare). Ora, guardando le foto dell’attore a torso nudo, l’unico interrogativo che viene in mente è: ma stiamo scherzando?

Jason Momoa

Aquaman è l’ultima celeb a esser presa di mira, dopo che US Weekly ha postato una sua foto sulla spiaggia a Venezia, in cui non ha gli addominali scolpiti. Hanno scritto che ha il “dad bod”,  il fisico da neopapà.

Richard Madden

La star di Game of Thrones ha detto a Vogue che a Hollywood gli uomini subiscono, come le donne, forti pressioni per la forma fisica. «Gli attori sono costretti ad allenamenti durissimi e diete drastiche».

Ben Affleck

Nel 2018 il New Yorker l’ha paragonato a Homer Simpson. Nelle foto Ben (definito “depresso”) ha un telo intorno all’addome. Lui ha twittato: “Sto bene e ho la pelle dura sostenuta da sgargianti tatuaggi”.

Leonardo DiCaprio

Nel 2014 in rete giravano scatti in cui Leo, in vacanza, appariva un po’ in carne, scatenando la stampa con appellativi come “The Great Fatsby”. DiCaprio, però, non ha mai dato troppo peso (in tutti i sensi) alla faccenda.

Vin Diesel

È noto per il fisico d’acciaio, ma nel 2015 sono comparse sul web foto in cui aveva un po’ di pancetta. L’hanno ricoperto di epiteti tipo “Fast & Food”. Da allora il divo invita spesso i fan a non vergognarsi del proprio aspetto.

Sam Clafin

L’attore inglese ha raccontato di sentirsi insicuro del proprio corpo dopo aver vissuto un’esperienza sul set: «Mi tolsero la T-shirt e mi dissero che avrei dovuto perdere peso. Mi sono sentito un pezzo di carne».

Di Ilaria Perrotta

Foto Getty Images, Shutterstock