Oscar 2015: nomination, previsioni, ospiti (e polemiche) dell’edizione di quest’anno
Gli Oscar 2015 sono alle porte, tutto il mondo dello spettacolo freme nell’attesa di conoscere i nomi dei vincitori. Gli ultimi giorni prima del più grande evento cinematografico mondiale scorrono tra anticipazioni sugli ospiti e previsioni dei bookmaker. Ecco cinque curiosità sull’edizione di quest’anno.
Il presentatore
A “condurre le danze” della serata sarà Neil Patrick Harris, il Barney Stinson di How I Met Your Mother. Esperto conduttore, recita, canta, balla ed è anche un mago. Quest’anno lo abbiamo visto al cinema con Gone Girl di David Fincher. Harris ha già presentato gli Emmy e i Tony Awards, mancano solo i Grammy a questo punto per fare l’enplain!
Le previsioni dei bookmaker
Ognuno la pensa a modo suo, ma cosa dicono i bookmaker sui nomi dei possibili vincitori? William Hill scommette su Boyhood come miglior film (quotato 1.63), secondo posto per Birdman e terzo per The Imitation Game. Tra gli attori la gara sembra essere tra Michael Keaton (1.80) contro Benedict Cumberbatch, seppure a distanza. Sulla miglior attrice sembra non esserci invece alcun dubbio, secondo loro sarà Julianne Moore.
Le polemiche
Dopo il successo dell’anno scorso di 12 anni schiavo, quest’anno sono fioccate numerose polemiche sul fatto che nel “parco candidati” delle principali categorie dedicate alla recitazione sono presenti solo attori bianchi. Un caso che non si verificava dal 1998. A bocca asciutta il cast di Selma, che concorre per solo due statuette.
Gli ospiti
Tra gli ospiti sono attesi: Jennifer Aniston che forse un po’ sperava nella nomination per Cake, John Travolta che forse regalerà al pubblico una risata storpiando un nome come l’anno scorso e ancora Jennifer Lopez, Dakota Johnson, Eddie Murphy e Nicole Kidman.
E l’Italia?
Mentre l’anno scorso l’Italia si è conquistata il titolo di miglior film straniero con La Grande Bellezza di Sorrentino, quest’anno l’unica italiana ad ambire alla statuetta è Milena Canonero, candidata per i costumi di Grand Budapest Hotel di Wes Anderson.
di Manuela Puglisi
