Cara Delevingne, da modella ad attrice in “Città di carta” e “Pan”
Il suo profilo Twitter è un motto: «Embrace your weirdness», abbraccia la tua stranezza. La modella attrice Cara Delevingne lo ha fatto e alla sua originalità ci tiene moltissimo, come potete leggere nell’intervista di cover pubblicata questa settimana su Tustyle. E vuole un rapporto diretto con i suoi oltre 3 milioni di follower: «Sono quasi tutti teenager e a me piace incoraggiarli, essere un buon esempio, far capire che ognuno di noi può realizzare i suoi sogni se ci mette tutto te stesso: mai tentare di fingersi diversi» dice.
Poco dopo l’abbiamo vista uscire dall’hotel di Londra dove ci siamo incontrate e concedersi tutta selfie e smorfie a tre fan impazzite per lei, indossando la bandana che le ragazze le hanno portato. Guardate il video.
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Sul suo profilo dice di sé: «Professione: essere umano non-professionale, entusiasta delle sopracciglia e della vita». Le sopracciglia sono la sua cifra, l’espressività anche. Cara si è fatta strada con la spontaneità, senza essere una delle tante top belle e impossibili, algide e distanti, del mondo della moda. Per questo l’ha voluta Taylor Swift nel suo ultimo video, Bad Blood.
E così si sta facendo strada anche come attrice: Hollywood la considera un talento. Il 3 settembre la vedremo in Città di carta, tratto dal bestseller di John Green (stesso autore di Colpa delle stelle, che è diventato un blockbuster l’anno scorso). Ma ha una lunga lista di film in arrivo: a novembre sarà una sirena nel fantasy Pan – Viaggio sull’isola che non c’è con Hugh Jackman. Poi la vedremo in Tulip Fever on Alicia Vikander, Tulip Fields con Amber Heard. Sta girando Suicide Squad con Jared Leto e l’ha voluta anche Luc Besson, dopo Milla Jovovich e Scarlett Johansson, nel suo prossimo fantasy (Valerian and the City of a Thousand Planets). Lascerà le passerelle?
Valeria Vignale
