Ma quali ostriche e champagne! Nella notte più romantica dell’anno per ridare vigore al sacro fuoco dell’amore non bastano più questi cibi, né un mazzo di fiori e un pacchetto di cioccolatini. Secondo 7 esperti su 10 infatti il segreto per vivere una serata spumeggiante è affidarsi alle proprietà stimolanti dei cibi afrodisiaci inclusi nella dieta mediterranea: ortaggi (68%), pesce (63%) e frutta (59%) sono gli alimenti più indicati da chef, nutrizionisti e sessuologi per San Valentino.
A trionfare sulle tavole secondo gli esperti di gusto e benessere saranno quindi carciofi (54%), capperi (51%) e cetrioli (44%). Oltre alle proprietà organolettiche (79%), tra le qualità che accendono la passione non vanno dimenticati i profumi (43%), i colori (39%) e la morbidezza al tatto (33%). È quanto emerge da uno studio promosso dal Polli Cooking Lab, l’Osservatorio sulle tendenze alimentari dell’omonima azienda toscana su circa 130 esperti tra nutrizionisti, chef stellati e sessuologi attraverso un monitoraggio online.
«Ritengo che il cibo già per sua natura sia passione» afferma, Roberto Conti (nella foto), executive Chef dello stellato Ristorante Trussardi alla Scala di Milano, «dalla scelta degli ingredienti sino alla degustazione e alla condivisione. La mia proposta per scatenare la passione prevede come antipasto gambero rosso crudo, rose, zenzero e mandorle, a seguire un risotto al lime, capperi e scampo e, come secondo, un trancio di Fassona piemontese con carciofi violetti all’agro».
Cinzia Cinque