La canzone di Marco Masini per Sanremo 2017 s’intitola Spostato di un secondo ed contenuto nell’album omonimo che esce il 10 febbraio
È cresciuto Marco Masini, e tanta strada l’ha fatta proprio qui, al teatro Ariston di Sanremo. Questa infatti è la sua ottava partecipazione al Festival che lo ha visto trionfare due volte: la prima nel 1990, quando vinse nella categoria Giovani con il pezzo Disperato. La seconda, nel 2004, tra i “grandi” con L’uomo volante. Il brano che presenta in questa edizione si chiama Spostato di un secondo, Masini l’ha scritto con la collaborazione di Zibba e Diego Calvetti, ed è contenuto nell’album omonimo che esce il 10 febbraio. Nella serata delle cover, giovedì, Marco Masini ha scelto di interpretare Signor Tenente, che Giorgio Faletti portò a Sanremo nel 1994, classificandosi secondo.
Marco, qual è il punto di forza della canzone che porti a Sanremo, secondo te?
Corrisponde esattamente a quello che sono, è quello che sento. È importante essere allineati con se stessi quando si scrive.
Qual è la canzone che ricordi meglio del Festival e che secondo te è la più bella mai passata a Sanremo?
Ancora di Eduardo De Crescenzo.
Il primo ricordo, d’infanzia, che hai del Festival?
Tutta la mia famiglia si riuniva a guardarlo in salotto sul divano e mia madre ricanticchiava subito le canzoni, al primo ascolto!
Se non vincessi tu ti piacerebbe tanto che vincesse…
La canzone più forte, ovviamente
Qualcosa che avrai sicuramente addosso sul palco dell’Ariston?
La mia voglia di raccontarmi.
(il verso della sua canzone che ricorederete: “Vorrei sapere come sarebbe il mondo se tutto fosse spostato di un secondo”)
di Elisabetta Sala
(foto di ©_ANGELO_TRANI)