Look vintage in mostra al museo della moda di Gorizia
Si è rifatto il look il Museo della Moda e delle Arti Applicate di Gorizia. E ha aperto nuove sale, concepite come vere e proprie scenografie teatrali. Qui spopolano gli abiti da sera, appartenenti ad un arco cronologico che va dalla fine del Settecento agli anni Venti del Novecento. Filati metallici, paillettes, perline di vetro e strass fanno risplendere le toilettes di bagliori preziosi.
Tra i pezzi esposti, lo spettacolare abito Neoclassico realizzato in un raro tipo di tulle di seta ricamato in ciniglia e paillettes d’argento, con applicazioni di crespo di seta lilla, e due abiti degli anni Venti del Novecento provenienti da Vienna e appartenuti a Margaret Stonborough Wittgenstein (1882-1958). Sorella del filosofo Ludwig Wittgenstein, Margaret era stata ritratta da Gustav Klimt in uno dei suoi più celebri ritratti: correva l’anno 1905 e la veste bianca e vaporosa che indossava era il suo abito da sposa. Databili a due decenni più tardi, gli abiti di Margaret entrati nelle collezioni del Museo della Moda e delle Arti Applicate di Gorizia si caratterizzano per l’uso di colori molto decisi. Un modello è in crespo di seta verde smeraldo ricamato con canutiglie dorate a formare vistose infiorescenze astratte simili a girasoli, l’altro, confezionato dalla celebre maison parigina Callot Soeurs, è in raso di seta nero ricamato con rosoni in perline di vetro turchese e filati metallici ramati.
Troverete tanti abiti, ma non solo, anche l’intimo, le calzature, gli accessori. Da ammirare anche le collezioni di guanti e le raccolte di borsette. Tra i vari look, i cappellini da donna in voga nel 1800 e 1900 e uno spazio dedicato alla moda infantile. Divertente la ricostruzione di una merceria, con rotoli di stoffa.
Info: gomuseums.net
di P.S.B.