Jovanotti, il nuovo singolo: un remix sulla rotta degli emigranti

22 June 2018

“Affermativo” è il nuovo singolo di Jovanotti (remixato da Takagi e Ketra), che parla di una questione urgente: l’accoglienza di chi scappa dall’inferno

 

Son giorni nei quali si discute di porti chiusi e mare aperto. E poi c’è chi rappa, remixa e porta l’argomento immigrazione dalle prime pagine dei giornali ai primi posti delle classifiche. Dal 15 giugno si può sentire in radio, su Spotify, Tidal, Applemusic e JovaTv,  Affermativo, nuovo singolo di Jovanotti (51 anni) tratto dall’album Oh, vita!.

«Non ho mai pensato», racconta lo stesso Jovanotti, «che Affermativo potesse essere un singolo, anche se è una delle canzoni più urgenti dell’album, una delle mie preferite; ma le cose a volte si mettono in fila con un senso che stupisce, e i segni vanno seguiti».

Il segno in questione sono Takagi e Ketra, al secolo Alessandro Merli (ex Gemelli DiVersi) e Fabio Clemente (dei Boom Da Bash): per le cronache i due produttori-re Mida più amati dal pop italiano (quelli del tormentone dell’estate 2017 L’esercito del selfie). I due si sono innamorati di Affermativo, l’hanno remixata per poi chiedere un parere sul risultato a Lorenzo. Che racconta: «Quando l’ho sentita mi è piaciuta moltissimo e ho avuto il desiderio di farla uscire come singolo immediatamente».

Oltre alla musica, Affermativo è scandita da parole che non possono essere fraintese:  “Non si può vivere in un mondo senza cielo, non si può vivere in un mondo chiuso. Qui ce n’è uno vivo. Affermativo”. Il messaggio della canzone, Jovanotti lo riassume così: «Nessuna propaganda, solo il racconto di un uomo vivo, come chi canta, come chi ascolta». Come chi sta ad aspettare in mare aperto davanti a un porto chiuso.

di  F. Presutto