Quello che le donne non dicono, la Napoli degli ultimi, una storia di fratellanza e un memoir. ce n’è per tutti i gusti. E tu, cosa leggi in quarantena?
Tre donne di Lisa Taddeo
Maggie, Lina e Sloane sono corpi e anime violati. La prima, 17 anni, ha una relazione con un prof e, quando lo denuncia, non le credono. La seconda ha un marito che la trascura e riallaccia i contatti con suo ex attraverso i social. La terza deve assecondare un marito a cui piace vederla fare sesso con altri uomini. Sono tre storie vere che Lisa Taddeo racconta in Tre donne (Mondadori, pagg. 360, € 19; e-book € 9,99), da settimane in cima alla classifica dei bestseller del New York Times, un romanzo che parla, con una forza e una verità senza precedenti, della complessità del desiderio femminile. “In otto anni ho raccolto 100 storie”, ci ha detto l’autrice, “ma solo loro tre mi hanno fatto entrare nei loro letti e nel loro cuore. Hanno parlato in modo aperto e coraggioso dei loro sentimenti, senza censure e senza paure”. Dal libro sarà tratta presto un serie Tv.
Le creature di Massimiliano Virgilio
Han è cinese, sua madre Liu lo porta dalla Leonessa, che in cambio di soldi lo ospita nella sua Casa Famiglia clandestina vicino all’aeroporto napoletano di Capodichino. Lì il 14enne incontrerà Ismael il sengalese, Dimitri l’ucraino e la bella Nina, altri “fantasmini” come lui, gli invisibili figli degli immigrati irregolari che non possono crescerli. Massimiliano Virgilio in Le creature (Rizzoli, pagg. 240, € 18; e-book € 9,99) racconta i nuovi ragazzi di vita, che vivono come cani randagi tra spazzatura e cemento. In una storia di degrado e di riscatto toccante, che colpisce al cuore.
Fratelli di Simone Marcuzzi
Fratelli. Due individui con lo stesso sangue possono essere tutto o niente. Non è detto che tra loro nasca un rapporto di complicità, confidenza, amicizia, intimità, neanche quando i genitori fanno del loro meglio perché questo accada. Ne parla Simone Marcuzzi in Fratelli (Dea Planeta, pagg. 368, € 16; e-book € 9,99) attraverso la storia di Lorenzo, spregiudicato fratello maggiore di Alberto: timido, studioso, che però non si sente mai all’altezza del grande. I loro destini, tra amore, silenzi e conflitti, in un romanzo intenso e toccante.
Vasi rotti di Andre Dubus
Personale ma mai indulgente, sensibile ma mai sentimentale, Andre Dubus si racconta: la giovinezza cattolica nella Louisiana di cultura cajun, l’amore per il baseball, le fortune e le incertezze nella precarietà di una vita di scrittore. Una voce intensa e commovente, che non nasconde niente, nemmeno le difficoltà e la sofferenza. Un libro che, con la sua grazia e il suo coraggio, non smette mai di sorprendere: quell’effetto a sorpresa che solo una vita vissuta e raccontata con passione può avere. Scritti tra il 1977 e il 1990, questi saggi raccolti nel volume Vasi Rotti (Mattioli 1885, pagg. 216, € 15) rivelano la forza spirituale e la prosa lirica che hanno fatto di Andre Dubus un autore il cui talento è ormai riconosciuto in tutto il mondo.
Di Eleonora Molisani