La “usa e getta” batte lo smartphone. Dimentica app e filtri Instagram: vanno forti le macchine fotografiche monouso. Un vero viaggio nei Nineties
Tra le celeb che si sono convertite alle “disposable camera”, le macchine fotografiche usa e getta, c’è la top model Gigi Hadid (24 anni) (in foto, è nel backstage della sfilata di Fendi) che ha persino creato un profilo Instagram per le foto che scatta con la sua monouso. Ma non è l’unica. Il trend di queste macchinette è emergente, soprattutto negli States. Vediamolo da vicino.
Sono fantastiche le foto scattate a raffica dallo smartphone, che possiamo poi selezionare e modificare grazie a fotoritocco e filtri… Fantastiche, ma (sorpresa!) questa modalità di immortalare sta perdendo terreno perché i millennial e la iGen – i ragazzi nati col cellulare in mano – oggi impazziscono per le macchinette usa e getta, dello stesso tipo di quelle amate dai loro genitori. Allora, correvano gli anni 90, erano analogiche tout court. Oggi non mancano le versioni digitali. Ma sono le prime a rappresentare il trend emergente Oltreoceano, dove gli ordini settimanali di sviluppo delle monouso sono passati da 20 a 200 in due anni.
Ad alimentare la passione per gli scatti analogici celeb e influencer, tra i quali spicca lo youtuber 22enne David Dobrik: il suo account IG @davidsdisposable lanciato in giugno, ha raggiunto 3 milioni di follower. Forte di questo successo, a inizio anno David ha creato David’s Disposable un’applicazione per iPhone che permette di scattare immagini come una vecchia macchina fotografica analogica. Insomma, quello del rullino o dell’effetto che lo simula tramite un’app, è un revival in piena regola, ma a spiegarlo non è la nostalgia. Sono il piacere dell’attesa e il gusto della sorpresa: ecco la vera novità.
Di Cinzia Cinque – foto Alessandro Zeno/Imaxtree