Cinema da “favola”: “Biancaneve”, “Maleficent” e le altre fiabe al cinema
Le favole e le fiabe della nostra infanzia hanno sempre esercitato un forte fascino sul mondo del cinema, magari modernizzate o riproposte con un risvolto inaspettato. Dai classici, Disney, come Biancaneve, La bella e la bestia e La bella addormentata nel bosco a Hansel e Gretel o Cappuccetto rosso. Sembra che sia tornata, in chi fa cinema e in chi al cinema ci va, una gran voglia di favole, di fantastico, forse una distrazione, visti i tempi.
Gli ingredienti sono semplici e di sicuro effetto: personaggi che non passano mai di moda, temi universali e niente royalties da pagare. Così, negli ultimi anni, abbiamo avuto due Biancaneve. Nella rilettura di Tarsem Singh del 2012, Lily Collins-Biancaneve si scontra con la matrigna Julia Roberts, ma qui è la lotta tra una madre che sta invecchiando e contende il giovane principe alla figlia. Nello stesso anno Kristen Stewart era protagonista di Biancaneve e il cacciatore (Chris hemsworth)qui in versione guerriera con tanto di scudo e spada, al fianco di una bellissima e cattivissima Charlize Theron. (Un film che si è portato dietro una gran scia di gossip: la storia tra il regista Rupert Saunders e l’ex Bella di Twilight, la conseguente rottura di lui con la moglie e di lei con Robert Pattinson).
Perfettamente algida e perfida è l’immagine che Angelina Jolie dà di Malefica in Maleficent, nelle sale dalla fine di maggio. Il film racconterà sia gli avvenimenti raccontati dal classico Disney La bella addormentata nel bosco dal punto di vista della strega cattiva, sia gli avvenimenti precedenti alla storia nota.
Grande attesa per la nuova versione di Cenerentola, interpretata da Lily James che arriva dritta dritta da Downtown Abbey, dalla televisione arriva anche il suo principe Richard Madden (Il trono di Spade). L’arricchimento del cast con Helena Bonham Carter e Cate Blanchett e la regia di Kenneth Branagh fanno di questo film già un evento.
di Manuela Puglisi