Rimarrà aperta per tutto il weekend Reflection, in piazza del Cannone a Milano. L’installazione vuole far riflettere sul problema dello spreco alimentare. In piazza del Cannone saranno presenti anche molte associazioni per coinvolgere il pubblico e fornire informazioni
Una struttura retro-futuristica, dalle superfici riflettenti, avvolta dalla vegetazione del Parco Sempione. La capsula misteriosa, arrivata in piazza del Cannone da un pianeta lontano uguale alla Terra in tutto, come se ci si trovasse allo specchio, vuole invitare il pubblico a riflettere sullo spreco alimentare. Il messaggio è Reflection: it’s time for your reaction.
Per visitare l’installazione Reflection, che resterà aperta fino al 29 maggio, basta prenotarsi direttamente sul posto, l’ingresso è gratuito. All’uscita i visitatori avranno la possibilità di trasformare concretamente la riflessione in azione. Potranno, infatti, incontrare i volontari di alcune realtà che si occupano di contrastare lo spreco alimentare a Milano e in tutta Italia. Saranno presenti l’Associazione di Promozione Sociale RECUP, le Onlus Pane Quotidiano e Fondazione Banco Alimentare e Too Good To Go. L’iniziativa è promossa da Orsero con il Patrocinio del Comune di Milano.
Spreco alimentare: inizia a fare la tua parte
Chi vuole approfondire l’argomento potrà farlo visitando Reflection.it. Attivandosi sul sito, sarà possibile ricevere in premio una box di frutta “salvata” di Too Good To Go. La start up danese e Orsero hanno infatti dato il via a una partnership e firmato il Patto contro lo Spreco Alimentare. In linea con il proprio Piano Strategico di Sostenibilità e i Sustainable Development Goals dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, Orsero si impegna a promuovere stili di vita sostenibili e le buone pratiche per ridurre gli sprechi alimentari.
Intanto, appuntamento con Reflection, che rimarrà aperta fino a domenica sera. L’installazione si trova in piazza del Cannone, nel cuore di parco Sempione e a due passi dal Castello Sforzesco. Un bel posto per fare una passeggiata durante il weekend.
Di Maria Chiara Locatelli