Intervistata dal Sunday Times, Kate Beckinsale ha dichiarato di non aver mai fatto ricorso alla chirurgia estetica o al botox. E se dimostra meno della sua età è perché ha ereditato i geni della mamma
Il film che l’ha resa famosa al grande pubblico, Pearl Harbour, è del 2001. A 20 anni di distanza però Kate Beckinsale non è cambiata molto. In tanti si sono quindi chiesti se l’attrice inglese, che ha 47 anni, abbia fatto ricorso a qualche “ritocchino”. La risposta è no, come riporta il Daily Mail che ha ripreso la notizia del Sunday Times.
In realtà, a differenza della collega Kate Winslet, che sfoggia con orgoglio le piccole rughe (e anche un filo di pancia) e ha rispedito al mittente le locandine di Omicidio a Easttown ritoccate con Photoshop, Kate Beckinsale all’aspetto impeccabile tiene molto e non si dice completamente contraria al botox. Solo che non vuole rischiare di ritrovarsi con la faccia paralizzata. E, diciamo la verità, non ne ha proprio bisogno. Inoltre, se la genetica non è un’opinione, probabilmente non si troverà di fronte a questa scelta. Sua madre, l’attrice Judy Loe, a 74 anni ha una carnagione invidiabile.
Kate Beckinsale e il nuovo trend anti Photoshop
Per mantenersi in forma perfetta, Kate Beckinsale si allena cinque o sei volte alla settimana. Su Instagram ha postato di recente alcuni scatti in bikini davvero mozzafiato, ma anche alcune foto in cui mostra il viso stanco.
Come tutte noi anche lei ricorre ai patch sotto gli occhi per eliminare occhiaie e gonfiore. Niente Photoshop però, almeno per quanto ne sappiamo. E in questo è perfettamente in linea con le nuove tendenze. In Norvegia, infatti, gli influencer hanno adesso l’obbligo di segnalare se le loro foto sono state ritoccate. Una regola che aiuterà i follower a non cercare di raggiungere ideali di bellezza che in realtà sono frutto della tecnologia.
Intanto, complici anche i lockdown, sono molte le star che hanno iniziato a mostrare ricrescita e capelli bianchi. Tra loro Emma Thompson, che con Kate Beckinsale ha recitato nel film d’esordio di quest’ultima, Molto rumore per nulla di Kenneth Branagh (1993). Splendida e anticonformista, è una delle tante paladine di un nuovo modello di bellezza. Kate non ripensarci: hai visto che qualche ruga aumenta perfino il fascino?
Di Maria Chiara Locatelli – Foto Getty Images