Johnny Depp a Londra

Johnny Depp e Amber Heard ai ferri corti in tribunale

20 luglio 2020

Tra colpi di scena a non finire, a Londra si celebra il processo di Johnny Depp contro il Sun. Il tabloid britannico l’ha definito “picchiatore di mogli”. In attesa del verdetto, ecco che cosa è successo

 

Un matrimonio durato solo 15 mesi e vissuto molto pericolosamente. Tra lividi e dita mozzate, scenate di gelosia e liti furiose, c’è da stupirsi che ne siano usciti vivi. Anche se di certo non illesi. Che cosa è successo? I giudici dell’Alta Corte di Giustizia di Londra stanno provando a chiarire i fatti nel corso del processo di Johnny Depp contro il tabloid britannico The Sun

Il verdetto di Londra è importantissimo perché potrebbe influenzare quello del processo in corso negli Stati Uniti. Al di là dell’Atlantico, Johnny Depp (57 anni) ha infatti fatto causa per diffamazione ad Amber Heard (34 anni), chiedendo 50 milioni di dollari a titolo di risarcimento. Una sentenza favorevole per la star della saga dei Pirati dei Caraibi (ruolo che ha perso in seguito alle accuse) servirebbe anche a riabilitarlo a Hollywood.

Le accuse reciproche tra foto di lividi e messaggi inquietanti

Nemmeno il tempo di fare la luna di miele e tra Amber e Johnny già volavano i piatti. A marzo 2015, un mese dopo il matrimonio, mentre la coppia si trovava in Australia, la guardia del corpo di Depp dovette intervenire in uno dei litigi più furiosi, trovando Depp con la falange di un dito mozzata dai cocci di una bottiglia di vodka.

Pochi mesi dopo, in dicembre, Amber si mostrò con il viso pieno di lividi. Un incidente, ha raccontato Depp. Ma a suo carico ci sono ben 14 accuse di violenza domestica. Una in particolare, che risale a maggio 2016, è al centro del processo. Alcuni testimoni, tra cui Isaac Baruch, sostengono di aver visto Amber senza neppure un segno sul viso proprio il giorno dopo una presunta aggressione. Baruch, però, oltre a essere un vecchio amico di Depp vive gratis in un appartamento di sua proprietà. Un po’ poco attendibile come testimone, anche se sono in molti a pensarla come lui.

Tra le prove presentate al processo c’è anche una foto di Depp con una contusione sotto l’occhio. Un pugno sferrato da Amber, dice lui. Un’altra immagine, però, lo mostra semisvenuto su una poltrona con un gelato sciolto sulle ginocchia. Strafatto dopo aver assunto alcol e droghe. In quelle condizioni cadere o sbattere non è difficile.

Il giorno di Amber al processo di Londra

Ieri, decimo giorno del processo,  Amber Heard è salita sul banco dei testimoni. La modella e attrice texana ha giurato di aver temuto molte volte che il marito volesse ucciderla intenzionalmente. Lo ha definito un mostro, che la faceva vivere nel terrore, tanto che era costretta a coprire i lividi con il trucco. Altro che fingere!

Folle di gelosia, Depp era ossessionato dal modo in cui si vestiva e l’accusava di avere relazioni con tutti gli attori con cui lavorava, da James Franco a Leonardo Di Caprio, che chiamava “pumpkin head”, testa di zucca. Oltre agli insulti sessisti, Heard lo accusa di averla presa a pugni, calci, schiaffi e di averle tirato i capelli oltre a minacciarla di morte. In tribunale, però, ha dovuro ammettere di aver tirato anche lei vasi e bottiglie. Per difendersi, quattro giorni dopo la domanda di divorzio, Amber ha chiesto ai giudici americani un ordine restrittivo per violenza domestica.

Tra le prove presentate al giudice ci sono anche centinaia di messaggi scritti da Depp agli amici (e finiti nelle mani di avvocati e tabloid). Il peggiore? «Bruciamo Amber. Anzi, anneghiamola e poi bruciamola».

Il padre e la sorella di Amber Heard, le due ex di Johnny Depp

Non sono state chiamate a testimoniare, ma hanno rilasciato due dichiarazioni. Wynona Ryder (48 anni), che ha avuto con la star di Hollywood una relazione durata quattro anni, e Vanessa Paradis (47 anni), sua compagna per 14 anni (hanno avuto due figli, Lily-Rose e Jack) sostengono che Depp è un uomo gentile e attento. Con loro non è mai stato violento, anzi.

Contrapposte invece le dichiarazioni del padre e della sorella di Amber. David Heard ha rivelato che la figlia soffre di disturbi dell’umore. Insomma, sarebbe psichicamente instabile e probabilmente anche violenta. La difende a spada tratta Whitney, che ammette di aver assistito alle terribile scenate di gelosie del cognato, soprattutto quando era sotto l’effetto di alcol e droghe.

Le novità all’ultima udienza

Durante la deposizione del 23 luglio, Amber Heard ha ammesso per la prima volta di aver colpito Johnny Depp. Ma di averlo fatto per difendere la sorella. Temeva che il marito volesse buttarla giù dalle scale, come aveva fatto con Kate Moss (46 anni). In realtà di questo episodo, di cui Heard ha solo sentito parlare, non c’è traccia. Mai denunciato o rivelato.

Al 13esimo giorno di processo viene dunque tirata in ballo un’altra ex di Depp. La modella inglese, allora 20enne e l’attore, che a 31 anni era già affermato, ebbero una relazione negli anni 90 dopo la rottura di lui con Wynona Ryder.

E in casa Depp era drogato anche il cane

A proposito dell’episodio delle feci trovate da Depp nel letto matrimoniale, Heard ha detto che si trattava di quelle di uno dei loro cani, due Yorkshire Terrier. Boo, questo il nome, soffre di problemi digestivi perché da cucciolo avrebbe ingerito la marijuana della star dei Pirati dei Caraibi. 

Contrastanti anche le testimonianze che riguardano i lividi sul viso della ex moglie di Depp. La sua truccatrice giura di aver usato chili di correttore per nasconderli. E di aver camuffato con il rossetto rosso un labbro spaccato. Altri testimoni, invece, hanno dichiarato di aver visto Amber dopo le presunte aggressioni e di non aver notato segni.

La testimonianza di Whitney, la sorella di Amber

Messa alle strette, Whitney Hernandez, la sorella di Amber, ha dovuto ammettere di aver venduto alla stampa le foto del matrimonio delle due star. E per questo, avrebbe litigato con la coppia e rotto con loro per un po’. Ora, invece, grazie alla sua posizione è di nuovo rientrata nella cerchia hollywoodiana. Mente per restare sotto i riflettori? O perché ha paura della sorella, come qualcuno ha insinuato.

Dubbi anche a proposito delle sue dichiarazioni: parlando delle aggressioni ha confuso le date. In tribunale è comparso oggi un video in cui alcune amiche le chiedono se è vero che Amber l’ha picchiata. Whitney ha negato, ammettendo però che si sono stati litigi con la sorella. E ha accusato l’autrice del video di volersi fare pubblicità. Ha poi ammesso di aver fatto uso di droghe insieme a Depp.

Oggi ha testimoniato anche Raquel Pennington, amica di Amber Heard. Ha confermato che Depp era violento e ha detto di aver visto una grossa ciocca di capelli di Amber sul pavimento. Strappati alla radice dal marito durante una violenta lite.

Oggi l’udienza conclusiva. Per il verdetto si dovrà aspettare

Arringhe finali al vetriolo per il giorno conclusivo del dibattimento. David Sherborne, l’avvocato di Johnny Depp, ha bollato Amber Heard, che ha testimoniato a favore del Sun, come bugiarda patologica, capace di attacchi di violenza improvvisa. Avrebbe cambiato più volte la sua versione dei fatti, confondendo le date e cercando di manipolare il processo. La sua mancanza di credibilità è stata messa in luce dai numerosi fatti non provati che hanno tirato in ballo altre celeb, come Kate Moss, anche lei ex fidanzata di Capitan Sparrow.

Indipendentemente dal verdetto, la reputazione di Depp è rovinata. Colpa della dipendenza da droga e alcol, degli attacchi di violenza e della folle gelosia che lo hanno portato a danneggiare anche le ville in cui ha abitato. Nella ben nota tenuta australiana (quella del dito mozzato, per intenderci) gli atti di vandalismo gli sono costati 100mila dollari in riparazioni. E non è stato certo l’unico caso. Come se non bastasse, il vizio per le droghe e le spese pazze hanno contribuito a dilapidare l’ingente patrimonio (si parla di ben 650 milioni di dollari) della (ex?) star di Hollywood. Che si è perfino indebitato con il fisco. In ogni caso, entrambi gli ex coniugi Depp ne escono molto male.

Dopo una lunga lotta tra accusa e difesa, adesso non resta che aspetta il verdetto. Chi vincerà? Depp, che ha fatto causa al Sun per diffamazione, oppure il tabloid che lo ha definito wife beater, picchiatore di mogli? Seguite con noi la conclusione del processo.

(articolo aggiornato il 28 luglio)

Di Maria Chiara Locatelli – Foto Getty Images