Appuntamento in streaming nella notte tra il 18 e il 19 aprile. Quando le star internazionali della musica si troveranno su un palco virtuale per il più grande happening dopo il Live Aid del 1985. Obiettivo: sconfiggere la pandemia da Covid-19
Sarà un evento che passerà alla storia. Un grande Live Aid, virtuale, per raccogliere fondi contro il Covid-19, la pandemia che sta mettendo in ginocchio il mondo intero. Le star internazionali della musica, da sempre sensibili ai problemi sociali, non potevano restare in disparte. Dopo le dirette sui social, le canzoni scritte con i fan e le raccolte fondi partite individualmente, arriva il grande evento che tutti stavamo aspettando.
One World: Together at Home, questo il nome, si terrà nella notte tra il 18 e il 19 aprile, inizierà alle 2 di notte ora italiana, e verrà trasmesso contemporaneamente in tutto il mondo da diverse emittenti e piattaforme: Abc, Cbs, Nbc, Bbc Music, Mtv, Prime Video, YouTube, Twitter, Facebook e tante altre.
Organizzato dal WHO, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, e curato da Lady Gaga con Global Citizen, il concerto vedrà tra alternarsi tre conduttori: Jimmy Fallon, Jimmy Kimmel e Stephen Colbert. E la lista delle star già confermate è pazzesca: ci saranno, tra gli altri, Lizzo, Andrea Bocelli, Billie Eilish, Alanis Morissette, Chris Martin, David Beckham, John Legend, Keith Urban, Priyanka Chopra Jonas e Stevie Wonder.
“Mi esibirò anche io”, ha detto Lady Gaga. “Vogliamo puntare i riflettori sulla comunità globale e celebrare il potere dello spirito umano. Continueremo a raccogliere fondi soldi prima di andare in onda, così quando saremo in diretta, metterete via i vostri portafogli e seduti vi godrete lo spettacolo che tutti meritate moltissimo”.
La raccolta fondi di cui parla la popstar ha già raggiunto la cifra record di 35 milioni di dollari in una settimana. I soldi saranno usati per i test e i dispositivi utili a combattere il virus, in tutto il mondo.
Subito paragonato dai media al Live Aid, il One World: Together at Home si candida a un posto nella storia della musica. Proprio come il suo celebre predecessore: il Live Aid è stato il più grande evento rock della storia. Si è svolto il 13 luglio del 1985 allo stadio Webley di Londrae in contemporanea a Philadelphia. Quella volta lo scopo era scopo ricavare fondi per alleviare la carestia etiope e la raccolta di fondi superò ampiamente gli obiettivi. Nella memoria collettiva di tutti, c’è, pensando al Live Aid, l’esibizione dei Queen e del grande Freddy Mercury (il concerto apre e chiude il film a lui dedicato Bohemian Rhapsody, film del 2018 vincitore di quattro premi Oscar, tra cui miglior attore Rami Malek, nei panni di Mercury.
Questa volta l’emozione non sarà da meno: con oltre metà della popolazione mondiale in isolamento dal Coronavirus, c’è voglia di ritrovarsi, di stare bene. E di cantare, a squarciagola.
Di Rachele De Cata – foto Getty Images