17 febbraio 2018

Veggie di tutto il mondo, partite!

Torino, Londra, Berlino e Austin (nel super carnivoro Stato Usa del Texas) sono le nuove mete cult per vegetariani, vegani e per quelli curiosi di scoprire le delizie della cucina green (non è vero che sa tutto di cartone!). E non mancano neppure opzioni cruelty free per lo shopping: dagli accessori al beauty

Torino, tutto veggie sotto la mole
Da capitale del bollito misto, Torino è diventata la città più vegan-friendly d’Italia. A sostenerlo, diversi autorevoli quotidiani inglesi, incuriositi dalle iniziative della sindaca Chiara Appendino (come il pasto veggie introdotto, una volta al mese, nelle mense scolastiche). Politica a parte, qui caffè, ristoranti e gastronomie meat free esistono (e fanno affari) da un bel po’. Vedi Mezzaluna Bio, che dal 1994 propone tempeh, seitan e tofu nel Quadrilatero Romano. A due passi c’è il mercato dei contadini di Porta Palazzo, tempio delle verdure a km zero. Tappa obbligatoria per i gourmet è il ristorante Soul Kitchen, mentre per i golosi ci sono bignè e chantilly di Ratatouille.
Colazione inclusa Colazione vegana su richiesta al b&b Casa Romar. L’unica doppia costa da € 60 a notte (ovviamente con prima colazione!).

Londra, tutto vegan dal pub al tattoo
La capitale inglese è stata incoronata dall’ente animalista Peta città più veggie-friendly del mondo. Merito di un’offerta enogastronomica che spazia dal nuovissimo pub 100% vegano, The Spread Eagle agli strepitosi dolci crudisti di Paradise Unbakery, dal leggendario junk food di Vx ai deli della blogger salutista Ella Woodward. Senza contare i ristoranti capaci di soddisfare tutte le sfumature del mangiare senza carne, tra cui moltissimi di cucina indiana-vegetariana. Fashion e beauty addicted trovano scarpe e accessori veggie da The Third Estate, si fanno i capelli con prodotti cruelty free al The Rabbit Hole e i tatuaggi con inchiostri rigorosamente non testati su animali da Fifth Dimension.
Pacchetto completo Con Volagratis, a marzo, due notti al The Strand Palace Hotel costano da € 216 a persona, compreso il volo da Roma o Milano.

Berlino, oltre al würstel c’è di più
Altra capitale, altra classifica: Berlino è la più vegana del Pianeta secondo Happy Cow (il TripAdvisor dei vegetariani). Non c’è da stupirsi: 
i quartieri di Friedrichshain, Prenzlauer Berg e Kreuzberg pullulano di opzioni, compresa la catena di supermarket Veganz. Per scoprire nuove frontiere del gusto ci sono i donut di Brammibal e le tapas crudiste di Rawtastic. Per lo shopping eco, le scarpe di Avesu e i cosmetici non testati di Urban Cosmetics Berlin.
Notti bio All’Almodóvar Hotel (doppie da € 110), la colazione è bio e gli arredi eco-friendly.

Austin
, veggan burger che passione
Il Texas sarà anche la patria del barbecue, ma Austin fa decisamente storia a sé: non è un caso che qui sia nato, nel 1980, Whole Foods Market, il colosso americano del cibo bio e ogm-free. L’attenzione a quello che si mangia ha contagiato i tantissimi food truck, simbolo della scena gourmet cittadina: Arlo’s è la mecca degli amanti dei burger, mentre Bistro Vonish propone french toast da urlo. Il Bouldin Creek Café ha anche piatti gluten free e, per farsi belle, ci sono i prodotti di W3ll People.
Letti eco chic Si dorme in cottage (da € 140 a notte) alla Park Lane Guest House.

di Cristiana Gattoni