Un’ora al giorno almeno bisogna essere felici (add editore, pp.120 € 30, in libreria) è un libro/oggetto d’arte – ogni copertina è serigrafata artigianalmente – che racconta, con storie, aforismi surreali e disegni, i primi quindici anni di attività del Laboratorio Zanzara: una cooperativa sociale nata a Torino come progetto creativo per persone con disagio mentale e diventata in pochissimo tempo un punto di riferimento del design: gli oggetti realizzati vengono apprezzati e venduti in Italia e all’estero.
Si legge sorridendo e si scoprono grandi e piccole verità per guardare il mondo con occhi sinceri:
Verità come queste:
Ogni domani è un mondo migliore.
Se uno non si ribella
Si scompare.
Quello che fa andare aventi il tempo è l’orologio (Antonino).
Entrare nel Laboratorio Zanzara è entrare in una bottega dell’anima […] Ma il lavoro più importante è nascosto agli occhi e avviene nel segreto, in luoghi profondissimi custoditi dentro le persone che quegli oggetti costruiscono: è il lavoro sulla dignità, sulla consapevolezza, sull’inclusione (dalla prefazione di Fabio Geda). Un regalo di Natale capace di muovere allo stupore e alla poesia.
Cinzia Cinque
