I 10 vip più antipatici con cui lavorare a Hollywood
Drammi da vip: sono quelli che si consumano ogni giorno sui set di Hollywood.
Pretese, richieste, litigi, capricci, le star d’oltreoceano non si fanno proprio mancare niente. Abbiamo selezionato i dieci che, secondo fonti varie, sembrano essere il peggior incubo dei registi e di chiunque lavori alla produzione di film e serie tv.
E se ce ne sono alcuni il cui temperamento rissoso non è una novità per nessuno, altri nomi vi sorprenderanno davvero.
Che Lindsay Lohan sia incontrollabile è noto: arriva sui set quando le pare, sempre in ritardo, senza ricordarsi nemmeno una battuta e, spesso (anche se ora sembra stia meglio dopo il periodo in rehab), sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Un vero incubo!
Proprio “nightmare” è stata definita anche Lea Michele, l’attrice di Glee. Drammi da prima donna e atteggiamento altezzoso di chi si sente migliore degli altri: forse per questi motivi Kate Hudson l’aveva accusata di essere insopportabile. Ma poi la cosa tra le due è scemata in fretta, con la Hudson che rinnegava le parole dette e la Michele che la ringraziava e si dispiaceva dei gossip cattivi sul suo conto.
Lasciamo perdere Madonna, la diva per eccellenza: non vuole fiori gialli, ha un entourage di 50 persone sempre al suo fianco, risponde solo alle domande che le piacciono.
Ci stupisce invece l’attrice di Grey’s Anatomy, Katherine Heigl, che ha fatto arrabbiare molti nella produzione della serie: la Heigl se la sarebbe presa con gli sceneggiatori dicendo che la sua parte è stata scritta in maniera così banale da farle mancare un meritato Emmy, secondo lei…
Caso emblematico, Shannen Doherty, accusata di essere capricciosa e ingestibile già ai tempi di Beverly Hills 90210 tanto da venire allontanata dai produttori esausti del suo carattere. Non è certo migliorata col tempo, infatti sul set di Streghe si rifiuta di parlare con la collega Alyssa Milano, oltre alle battute da copione.
C’è chi poi è rinomato per la sua freddezza, come Gwyneth Paltrow, che già a vederla sembra un ghiacciolo, ci stupisce, invece, Jennifer Lopez, latina calorosa, che durante il periodo del divorzio da Marc Anthony sui set non rivolgeva la parola a nessuno. “Parla il mio portavoce”, ha detto. Che avesse paura di essere fraintesa?
E infine tre uomini: Christian Bale, facile all’ira (ci ricordiamo una scenata sul set di Terminator con urla e insulti perché interrotto durante le riprese), Bruce Willis, definito “un vero idiota” da molti registi, ed Edward Norton, che vittima del perfezionismo estremo darebbe ordini praticamente a tutti.
di Paola Toia