Pharrell Williams: tutte le curiosità sul cantante di “Happy”
Cantante, produttore, autore, designer, rapper, c’è qualcosa che Pharrell Williams non abbia fatto? Soprattutto: sapevate che è lui il responsabile delle tre più grandi hit del 2013? A parte la sua Happy, candidata agli Oscar come miglior canzone (per Cattivissimo me 2), il cui video consiste nella ripetizione dei 4 minuti di canzone per 24 ore, con cameo di moltissime celeb, tra cui Kelly Osbourne, Jimmy Kimmel e Jamie Foxx. Nel 2013, con Happy e le collaborazioni con i Daft Punk e Robin Thicke, rispettivamente con Get Lucky e Blurred Lines, Pharrell è il secondo artista al mondo ad aver venduto tre milioni di copie in un solo anno. I primi, ovviamente, erano stati i Beatles.
All’inizio degli anni ’90, Pharrell e l’amico del liceo Chad Hugo formano i Neptunes e dal ’94 si affermano come duo di produttori, tanto che sono proprio loro a produrre il singolo I’m a Slave 4 U di Britney Spears, la loro prima numero uno mondiale. L’anno dopo, nel 2002, sono sempre loro a produrre Hot in Herre di Nelly, primo posto negli Stati Uniti. Insomma, nell’agosto 2003 risulta che i Neptunes abbiano prodotto circa il venti per cento delle canzoni trasmesse nelle radio britanniche e il 43 percento in quelle americane. Harder, Better, Faster, Stronger dei Daft Punk, prodotta da loro, ovviamente. A partire dal 2001 inizia anche l’attività come N.E.R.D., gruppo composto da Pharrell Williams, Chad Hugo e Shae Haley. Anche dal 2004 in poi le collaborazioni di Williams sembrano infinite. C’è quella con Snoop Dogg per Drop it Like It’s Hot (numero uno negli USA), quelle con Gwen Stefani, Kanye West, Madonna, Beyoncè, Shakira e Jennifer Lopez. Appena confermata la notizia della sua partecipazione al The Voice americano e all’inizio di quest’estate, poi, saranno disponibili i primi prodotti nati dalla collaborazione della sua azienda di tessuti con Adidas. Un successo annunciato, come sempre, quando si tratta di Pharrell Williams.
di Manuela Puglisi