ricci/forte tornano a teatro con Troia’s Discount
ricci/forte tornano a Milano con uno dei loro primi spettacoli, Troia’s Discount, dal 4 al 9 marzo al Piccolo Teatro Studio. Dove Troia è la città, e non l’epiteto. Il riferimento è infatti nobile e epico: l’Eneide, libro 9°, Eurialo e Niso. Riletto dalla premiata ditta ricci/forte (sono i cognomi di Stefano e Gianni e forse non lo sapete ma sono sceneggiatori de I Cesaroni), «l’accampamento da saccheggiare non è certo quello dei Rutuli, bensì un discount di proprietà della mafia russa in una squallida periferia metropolitana» spiega Claudia Cannella, direttore di Hystrio, trimestrale di teatro e spettacolo.
Metteranno a ferro e fuoco il centro commerciale, santuario del consumismo e dell’alienazione contemporanea. «All’inizio sembra “solo” un gioco pericoloso, in cui si mescolano Eneide e Arancia meccanica, periferie e fantasmi virgiliani, violenza eroica ed erotica. Fino al tragico epilogo». Questa contaminazione di generi e fonti funziona, apre squarci sul presente. Crea un cortocircuito efficace tra mito e presente che, nella scrittura di ricci/forte «deve molto a un linguaggio particolarissimo, frutto di onnivori assemblaggi e stratificazioni, colto e plebeo, in cui risuona l’eco di Pasolini e Testori, ma anche della cultura pop con i suoi eccessi camp, kitsch e trash».
Dal 4 al 9 marzo, Troia’s Discount, di ricci/forte, con: Anna Gualdo, Fausto Cabra, Giuseppe Sartori, Alberto Onofrietti, Chiara Cicognani, al Piccolo Teatro Studio Melato di Milano.
di Paola Sara Battistioli