Nell’aria c’era già profumo di fiori d’arancio e Lapo Elkann, sul settimanale Chi, aveva dichiarato che con la fidanzata (e cugina) Bianca Brandolini D’Adda era vero amore. Un amore, in realtà, di quelli tira e molla e i due cugini, lasciandosi, avevano sollevato un bel polverone. Avevano annunciato il fidanzamento ufficiale, durante la festa di compleanno di Tatiana Von Fürsterberg, e si sarebbero dovuti sposare nella primavera del 2012.
Nulla di fatto, invece, che sia stato per i “vizietti” di Lapo o per altri motivi, si sono lasciati e ignorati per due anni. Avevano preso ognuno la sua strada: lei lontana dagli obiettivi dei fotografi, per quanto possibile, e lui tra le braccia della kazaka Goga Ashkenazi, direttore creativo della Maison Vionnet. Poi il riavvicinamento, ai funerali di zia Marie Brandolini, mancata prematuramente a soli cinquant’anni. Lapo la consola e l’abbraccia e già il mondo del gossip impazza e grida al ritorno di fiamma.
Piano, però, piano, in momenti difficili è ovvio, e normale, riavvicinarsi e confortarsi soprattutto se ci si è tanto amati. Eccoli però riapparire, insieme, per un pranzo intimo in Montenapoleone a Milano. Dopo l’apparizione al ristorante Il Salumino, la notizia si è diffusa a macchia d’olio e la domanda diventa più che lecita.
Che il dolore comune li abbia davvero riavvicinati?
di Manuela Puglisi
